Da oltre due mesi è stato ripristinato il servizio di raccolta degli oli vegetali esausti, nel silenzio generale e in assenza di informazioni per i cittadini da parte dagli organi preposti.
Sono ben quattro i punti di raccolta che la ditta LEM, specializzata nel settore e incaricata dal Comune, ha posizionato nel nostro territorio: piazzetta Crocelle, piazza Caduti di Nassirya, piazza Falcone e via Venezia
Punti di raccolta Oli Esausti Mondragone
Lo sversamento di olio esausto nel WC, nel lavello o nei tombini, causa danni ambientali percepibili su più livelli: inquinamento del suolo, delle falde, del mare, dei bacini idrici, in ogni caso, ne conseguono grossi danni sulla salute dell’uomo e sulla biodiversità.
Grazie ad aziende specializzate nel recupero dell’olio esausto, come il Gruppo LEM, attraverso appositi processi di trattamento e riciclo, è possibile ricavare svariati prodotti come: lubrificanti vegetali per macchine agricole, biodiesel e glicerina per saponificazione.
Al cittadino è richiesta solo la prima fase che porta al riciclo dell’olio: il conferimento presso queste colonnine.
In ciascuna delle quattro zone sono stati installati due contenitori, uno per il deposito di olio vegetale (e non quello per autotrazione) ed un altro per il deposito di contenitori in plastica sporchi di olio.
Semplicemente recandoci presso queste colonnine possiamo contribuire a salvaguardare l’ambiente e creare un notevole risparmio economico per tutta la collettività. Un servizio indispensabile a Mondragone, non solo per l’olio usato in cucina, ma anche in considerazione della enorme quantità di olio vegetale consumato per la cottura della tradizionale “Scrippella” per la quale occorrono decine di litri di olio.